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Conoscendo gia' le dimensioni di questa fiera, ed essendo ad un'ora di marcia
da qui, decido di andarci nel pomeriggio. Alle 13:00 in punto parto da Novara e
raggiungo l'uscita di Piacenza Sud in un'ora giusta giusta. Da qui arrivare alla
fiera e' veramente un attimo. Arrivato trovo il parcheggio pieno, ma non in modo
folle, penso perche' molti hanno fatto l'opposto di me, cioe' sono andati in
mattinata. Parcheggio, mi dirigo all'ingresso, pago il triste obolo di 6 euro,
non si capisce bene perche', visto che dentro si compra e non ci si diverte, e
finalmente sono tra le bancarelle. Comincio subito un rapido giro di
ricognizione per tutte le corsie, quello che serve per vedere subito se qualcosa
merita l'acquisto istantaneo. Mi fa un piacere immenso che molti dei banchettari
mi riconoscono e mi salutano vedendomi arrivare, mette in un clima di
familiarita', specie perche' con molti di essi si sono sempre conclusi affari
vantaggiosi per entrambe le parti. La cosa che noto subito e' che ci sono una
grande quantita' di macchine pc di marca, con processori di tutto rispetto, a
prezzi decisamente convenienti. Si da dai 100 euro per un PII 300MHz con poca
ram e pochi accessori, ai 250 di un PII 400MHz con anche il masterizzatore e
128M di ram. Tutte macchine HP, Compaq o IBM. In particolare noto un HP Kajak a
270 euro, un PII 400MHz con 128M di ram, scheda di rete, ecc ecc con
architettura SCSI e dall'aspetto professionale, tipico di questa serie.
Proseguendo con il secondo giro, comincio ad approfondire la conoscenza del
materiale presente sui banchi, ma non noto niente che mi possa interessare.
Forse ci sono cose che interessano magari altri retrocomputeristi, come
SparcStation IPC,IPX, qualche SS20 ecc, i soliti C64, plus4, vic 20, ma ormai di
queste macchine ne ho a sufficenza :) Quasi per caso presso il solito stand
della EMS, frugando tra le schede a 5 euro, noto una scheda
di rete della Farallon per Mac, che ovviamente acquisto immediatamente,
sicuro che non sia cosa proprio facile da trovare cosi' sulle bancarelle. In un
altro giro acquisto un transceiver
CentreCOM 205 della Allied & Telesis, piu' perche' mi piaceva che
perche' mi servisse, visto che ne ho gia' di tutti i tipi, ma mi piace il
materiale di retronetworking. Dopo aver sentito telefonicamente la mia cara
amica Barbara, proponendole di comprare un pc di quelli a pallet, acquisto per
lei un PII 300MHz, completo di tutto, a 100 euro. Scaricato questo peso in
macchina, riprendo a girare, e mi soffermo su un oggetto che avevo gia'
addocchiato prima, e che alla fine e' stata l'unica cosa che mi ha veramente
attratto di questa fiera: un tester
per disk drive, decisamente evoluto e completo nelle funzionalita'. Si
tratta del modello
723 della Brikon, di provenienza ex Olivetti, che, dopo aver provato con non
molto piacere del negoziante, acquisto in quanto apparentemente perfetto. Un
apparecchio di questo tipo, per chi deve mettere mano e riparare i vecchi drive
per floppy, e' la manna dal cielo; certamente non ha senso riparare un drive da
3.5" che ormai si trova a meno di 10 euro, ma un vecchio drive da 8",
magari customizzato, sicuramente deve assolutamente essere riparato. Terminati
gli acquisti retrocomputeristici, prendo un simpatico gadget a forma di
cuoricino che si illumina quando squilla il cellulare, per la mia fidanzata, che
ovviamente deve perdonare le mie scorribande retrocomputeristiche :) Per
concludere la serata, visto che avevo in macchina il computer da dare a Barbara,
che abita a Bologna, decido di proseguire fino alla citta' delle 3 T, e la
serata si conclude alla festa dell'unita' , con un pranzo in un ristorante
tipico senese, seguito da cannoli di ricotta siciliani, gelato e caffe' :) E'
stato un peccato non incontrare nessun retrocomputerista, e' sempre bello girare
queste fiere in piu' persone.
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