Angolo Angolo
 L' abbazia dei PDP/11 
Angolo Angolo
 
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Inizia l'avventura
Questa missione mi costringe ad una levataccia
Il furgone pronto per la missione, parcheggiato nell'ampio parcheggio vicino a casa, che la gente si ostina a non utilizzare, per non fare pochi metri in piu', parcheggiando in strada.
Riesco a partire prima delle 6, in fondo era quello che mi ero prefissato. Classica foto di rito al contachilometri, che vanta numerosi tentativi di imitazione da parte del dilettantismo.
In viaggio verso Pesaro
Viaggio da Novara a Milano, autostrada molto trafficata ... e sono solo le sei di mattina.
Da Milano a Pesaro la strada e' tanta, ma fortunatamente trovo pochi problemi: un incidente verso Lodi, dove un cretino con la macchina di traverso se la prendeva anche comoda, e poi l'immancabile coda in quello schifosissimo tratto di autostrada che passa in mezzo a Bologna. Per il resto, traffico sostenuto mano a mano che la giornata iniziava, ma assolutamente sopportabile.
Finalmente a Pesaro, con ampio anticipo sulla tabella di marcia: e non ho nemmeno tirato troppo, visto che appena superavo i 130 il furgone iniziava a bere come non so cosa.
Via verso Camerino
Prima di partire, un caffe' ce lo meritiamo, ed essendomi alzato alle 5, direi che e' anche salutare.
 Viaggio tranquillo, prima autostrada, poi superstrada.
La meritata sosta per il pranzo
Non ci sono molti posti lungo la strada, e la trattoria che sembrava l'ideale, risulta chiusa. Cosi' ripieghiamo su questa, unica sulla strada principale e con ampio parcheggio di fronte.
Fusilli agli asparagi e scaloppine, contorno di verdure grigliate: cibo buono, ma le attese sono state decisamente troppo lunghe, per entrambi i piatti.
 
A destinazione, si inizia !
Ecco il furgone posizionato davanti alla prima "grotta" dove sono stipati i pdp/11. Sembra un posto largo, ma per entrarci la visibilita' e' meno di zero, a causa di folte piante lasciate crescere come natura vuole.
La prima grotta, dove ci sono i rack dei pdp/11 e le unita' piu' pesanti.
Il duro lavoro
Gianluca soddisfatto dopo l'operazione piu' faticosa di tutto il salvataggio, aprire un varco tra sacchi di pellet e casse di legno per arrivare a questo rack. Dalle casse escono innumerevoli scatole e sacchetti contenenti componenti elettronici d'epoca, e dall'ultima cassa escono almeno 4 pdp/11 nuovi di pacca, con ancora il coperchietto di plastica trasparente sul frontale.
Il furgone comincia a riempirsi, ma il materiale e' ancora tantissimo
Quando pareva tutto finito, il professore si ricorda di molto materiale in soffitta: e qui parte un'altra ora solo per tirare giu' il materiale dalla soffitta, alta forse un metro nella zona di punta.
Ecco il furgone ormai pieno, non ci sta piu' niente, anzi, in realta' ci stara' ancora il carrellino ed uno scatolone di schede pc, dimenticato al piano superiore.
Finalmente abbiamo finito, e possiamo fare la classica foto ricordo : da sinistra, Gianluca Bonetti, il prof. Wlodzimierz Tulczyjew, Alberto Rubinelli (io).
Si torna a Pesaro
Sono ormai le sette e mezza, quando partiamo, dopo esserci abbeverati ad una fonte proprio appena fuori casa del donatore.
Viaggio tranquillo fino a Fano
Bisogna fare gasolio, perche' in autostrada c'e' lo sciopero ... o adesso o mai piu' :)
La lunga notte
A Pesaro devo ancora caricare un po' di materiale, raccolto da Gianluca nei mesi precedenti: fortunatamente adesso in cabina ci devo stare solo io, cosi' anche quello spazio viene riempito !
Si viaggia bene, non c'e' moltro traffico, piu' che altro una grande quantita' di camion.
Ultimo tratto, da Milano a Novara, lo faccio cosi' tante volte che praticamente la guida e' automatica :)
Finalmente parcheggio il furgone, sono ormai le due di notte.
Quando posso sprofondarmi sul letto, sono ormai le due e venti. Ma la parte piu' difficile della missione e' ormai conclusa
Il giorno dopo
Adesso bisogna scaricare .... Via, si parte per il Museo
Viaggio tranquillissimo, anche questo ormai in automatico.
Rifornimento dal benzinaio di fiducia, perche' il furgone va riconsegnato pieno !
E si arriva a Camburzano, al museo
Pausa pranzo, giustamente, alla nostra trattoria di fiducia, che non delude mai. Abbondante primo con penne al ragu (una porzione della trattoria del peso sono circa tre porzioni di un locale normale) e poi arrosto alla giudaica.
Ecco il furgone posizionato nell'ampia area di carico/scarico del museo, al piano inferiore
Naturalmente, appena aperto il furgone, giusto il tempo di scaricare una cassa e qualche scatolone, Micia compie subito il suo lavoro, e cioe' verifica attentamente il materiale arrivato per controllare che non ci sia la presenza di indesiderati roditori.
Il materiale e' moltissimo, e molto e' imballato in casse e scatoloni. Vi propongo solamente tre foto significative. Qui tre unita' discco RL02
Vari pdp/11, sormontati da un'unita' floppy
I tre rack, che attendono di essere riempiti con le macchine. Ci sono tutti i pezzi per ricomporli, sparpagliati in casse e pallets.

Tutte le foto del salvataggio

Bilancio
  Resoconto spese di questo recupero
Data Descrizione Importo
16/07/2013 Autostrada Novara Est - Milano Tang. NW 6,20
16/07/2013 Autostrata Milano Sud - Pesaro 24,00
16/07/2013 Bar 1,40
16/07/2013 Autostrada Pesaro - Civitanova Marche 7,30
16/07/2013 Ristorante La Camilluccia (2 persone) 28,00
16/07/2013 Autostrada Civitanova Marche - Fano 6,10
16/07/2013 Gasolio Pesaro 103,00
16/07/2013 Autostrada Pesaro - Milano Sud 24,00
16/07/2013 Autostrada Milano Tang NW - Novara Est 6,20
17/07/2013 Autostrada Novara Ovest - Carisio 3,00
17/07/2013 Gasolio a Biella 101,00
17/07/2013 Pranzo alla "Trattoria del peso" (2 persone) 21,00
17/07/2013 Noleggio furgone 262,96
  Totale 594,16
Se volete aiutarci in queste imprese, potete contribuire alle spese che sosteniamo con una donazione al museo, anche piccola.
  Questo e' un MUSEO : il materiale visibile nelle foto o elencato in queste pagine NON e' in vendita. Se avete necessita' di qualche macchina o qualche parte, tutto quello che possiamo fare e' aiutarvi a riparare la vostra oppure a trovarne una funzionante.  
 
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