3 Giugno 2000 - Fiera di Novegro (Radiant)

Nonostante mi fossi ripromesso di non andare a questa fiera, pienamente soddisfatto dei recuperi effettuati a Marzaglia , e desideroso di riuscire a risparmiare qualche soldino, sono subentrate altre condizioni: gli ultimi 3 giorni di lavoro erano stati cosi' impegnativi, con installazioni continuative di server Netware ed altre cose, che avevo proprio bisogno di una giornata di svago: cosi' , tradendo ogni buon proposito, sono andato a Novegro. Partenza di buona mattina, alle 7:45, dopo una misera colazione di fretta, per essere al parco esposizioni ad un'ora decente: infatti arrivo prestissimo, a causa del traffico in tangenziale stranamente fluido, ed alle 8:45 sono gia' in coda davanti alla biglietteria, che aprira' purtroppo solamente alle 9:00. Durante l'attesa mi giunge un sms di Tommaso Ravaglioli, che mi dice di essere anche lui in coda, e che viene rapidamente individuato per alzata di mano; telefoniamo anche a Daniele Lena, che avevo intravisto mentre parcheggiavo, ma che si trova in file all'altra biglietteria; cosi' il gruppetto dei retrocomputeristi comincia a Formarsi. Partiamo per un rapido giro di ricognizione, con Tommaso ed un amico di cui ho scordato il nome, un giro fatto con la tecnica del contrario, perche' tutti si fiondano all'ingresso, quindi inutile scannarsi, meglio cominciare a girare la fiera al contrario. E cosi' nel giro di pochi minuti concludo i miei primi due affari della giornata, che mi mettono di buonumore: un commodore 64G, quello chiaro per intenderci, ed un rarissimo, almeno penso, BBC della Acorn. Proseguono poi i giri, ma senza ulteriori acquisti. Vengo chiamato dalla dolcissima voce delle hostess della reception, con le quali ormai c'e' un certo feeling, perche' sono arrivati Luca Sironi, Igor Cristoni ed un atro amico. Si riprende il giro, ma poco dopo un'altra chiamata dalla reception: ecco che arriva Marco Paolini, e nel giro di poco incontriamo anche Daniele Lena. Da questo momento in poi, il gruppetto dei retrocomputeristi e' pronto per andare a caccia di prede, a volte in gruppo, a volte isolatamente, a volte a coppie ... comunque da questo momento Novegro e' sotto il nostro controllo :)) I giri tra le file di banchi proseguono fino verso le 11:30, tra una fermata al bar ed una chiaccherata, ma non si recupera niente di interessante, o meglio , si avvistano prede ma non ci si decide a fare la prima mossa. Mentre giriamo incontriamo anche Tiziano Garuti e Pasquale, di cui non mi ricordo il cognome, che hanno gia' predato alcuni PowerBook; facciamo 4 parole, e ne emerge che Tix ha vista decisamente migliore della mia, in quanto passando tra i banchi ha scorto diverse cosette interessanti che io non ho neppure intravisto. Proseguiamo il giro, passando anche a vedere i PowerBook, ma ormai sono restati solo quelli in uno stato pietoso, in quanto probabilmente i primi che hanno scelto hanno preso i pochi in buono stato, ed adesso i rimanenti sono mezzi aperti e mancanti di parti: per 50.000 lire che chiedono e' un furto, e passiamo oltre. Arriva l'ora in cui dobbiamo cominciare ad andare a scaricare nel parcheggio un po' di materiale in quanto le borse di plastica cominciano a tagliare le mani. Usciti dalla fiera ed assicuratici di poter rientrare, scarichiamo sulla mia macchina un po' di acquisti, grazie alla preziosa collaborazione di tutti i retrocomputeristi, senza l'aiuto dei quali non avrei mai potuto arrivare alla macchina senza crepare sotto il sole cocente. Finalmente, dopo circa sei mesi di preparativi, riesco a scambiare il transceiver ethernet ed il cavo sparc con Igor Cristoni, che in cambio mi da un Risc 6000, di un modello piu' piccolo del 320 che ho, ma che mi fa sempre piacere, in quanto rapprenta sempre una delle fascie piu' simpatiche di prodotti messe in commercio da IBM. Igor ha portato anche uno scatolone pieno di schede vecchie da regalare, solo che , come si e' verificato alla fiera di Marzaglia, alla fine sono cosi' vecchie e strane che nessuno praticamente sa come impiegarle: ne prendo un paio piu' per curiosita' che per necessita' effettiva. Purtroppo non avevo niente da scambiare con Igor, che aveva portato anche un monitor Vax ed un Amiga 600, perche' io non avevo dietro niente; comunque il buon conte puo' essere contento , perche' Marco Paolini ha regalato a lui un bel gruppo di continuita' da 1000VA , che penso sia il sogno di molte persone, ed anche di molti server sottoposti ai capricci della rete enel. Rientriamo all'interno dei padiglioni, per salutare chi prosegue verso casa e per farci una piccola pausa pranzo, a base di un tramezzino, non uno qualsiasi ma l'ultimo rimasto, di acqua minerale e di abbondante sudore. I padiglioni del parco esposizioni di Novegro, sotto il sole cocente e popolati di innumerevoli visitatori, hanno ormai raggiunto una temperatura insopportabile, conseguentemente anche all'afa paragonabile a quella di una giornata di pieno Agosto. Le danze proseguono, e si ripassa per la seconda o terza volta tutta la fiera, in cerca di occasioni sfuggite ai round precedenti; ed infatti qualcosa si recupera, qua e la' , ad esempio un Amiga 500 completo di Monitor 1084S, sul quale non osavo chiedere nemmeno la quotazione, visto che sembrava messo piuttosto bene, ma che poi alla richiesta di Marco Paolini si e' rivelato estremamente conveniente. Continuando a girare abbiamo modo di notare che i banchetti che hanno anche qualche pezzo di retrocomputing, in realta' sono molto pochi, e sono quasi tutti ormai stati depredati. Abbondano i venditori di hardware PC nuovo, ed e' presente il solito pallettaro, piu' che mai dotato di 486dx2/66 e di P100, come al solito stoccati ed incelofanati sui pallet; sono ovviamente presenti anche altri pallettari minori, che hanno qualche piccola pigna di pc, ma il titolo, coniato da Riccardo Romagnoli, spetta solo a lui. In una delle innumerevoli traversate da una parte all'altra del padiglione, vengo attratto dalla colla miracolosa che incolla tutto e non si stacca, e dedico , dopo averla vista provare per almento 4 fiere, che posso anche buttare via 10.000 lire per comprarne un flaconcino da 15 grammi, tenuto conto anche del fatto che un altro banchetto dalla parte diametralmente opposta, vendeva un prodotto se non identico analogo sempre per 10.000 lire, ma in confezione da 5 grammi. Poco distante alcune cartucce per microdrive fanno capolino in un mare di rumenta , e sono penso le stesse che aveva trovato Tiziano questa mattina; sono tentato di provare a fare il colpaccio e prenderle tutte, ma mi trattengo, pensando che magari ci sono in giro altri qllisti bisognosi, e ne prendo solamente 4, come ricambio per quelle originali del mio QL, lasciate da tempo in disparte visto che l'affidabilita' e' paragonabile a quella del lettore cdrom che abbiamo trovato in vendita con la scritta R.I.P. :) Ma dallo stesso banchetto, nascosto tra gli scatoloni di rumenta, affiora un Mattel Intellivision, che addento al volo: quasi pigliandomi in giro, i due compari me lo vendono a 10.000 lire, dicendomi che hanno anche altre cose del genere presso il loro magazzino, e che se voglio posso fare un giro. Fanno per allungarmi un biglietto da visita, ma gli faccio notare che sono stato piu' rapido di loro, e mentre parlavamo me lo ero gia' messo in tasca: questi contatti sono sempre molto utili. Girando qua e la ormai siamo stanchi, ed osserviamo piu' le ragazze e le loro forme che le macchine, e quindi dobbiamo cominciare a tirare i remi in barca. Notiamo un bell'esemplare di HP1000 sul quale stanno appollaiati altri strumenti, e chiediamo il prezzo: 50.000 sembrano buone, ma sembra che la macchina sia un pochino scarna, non dico cannibalizzata ma mancante di qualcosa. Lasciamo perdere per il momento e ricominciamo a girare. Nel tardo pomeriggio anche il simpatico Marco Paolini si accommiata da noi, ed io e Daniele Lena restiamo a girare per la fiera, sempre piu' interessati ad osservare le trasparenze degli indumenti delle standiste che le caratteristiche delle macchine esposte: ecco perche' ci avete visto osservare i gusci colorati per i telefonini, di cui a nessuno dei due probabilmente fregava niente ;) Mi lascio attirare da uno dei cestoni contenenti moduli Dim di tutti i tipi a 5.000 lire a pezzo, e decido che posso buttare via 20.000 lire e prenderne 4; sono sempre stato attirato da questi cestoni, ma non ho mai rischiato, visto lo stato pietoso delle memorie, vista la loro enorme difformita', e vista la probabilita' altissima che funzionino ;) ma i tempi ormai sono maturi, e cosi' ne provero' 4, delle quali poi naturalmente potro' raccontarvi le caratteristiche. Passeggiando tra un banco e l'altro mi fermo con la precisa intenzione dell'acqusito da uno che vende orologi radiocontrollati , di quelli che ricevono il segnale del DCF-77; dopo un collaudo alla funzione di sveglia, che nessuno probabilmente ha mai fatto prima di comprare l'orologio, mi compro una spero bellissima sveglietta da tenere sul comodino per svegliarmi dopo che mi sara' capitato di fare le 2 di notte ad installare patch su un server, come nei due giorni precedenti la fiera di Novegro. Vengo omaggiato della pila tipo AA da 1,5V, ma solo perche' chiedo se e' con o senza pila ed alla risposta negativa faccio una faccia come dire "eh no e, questo allora lo mollo". Dopo questi lunghi giri meritiamo anche noi una pausa, e ci dirigiamo verso il capanno dove si trova il self service, in cerca di gelati: la ragazza mentre ci avviciniamo ci guarda come se stessimo per venire a rapirla, ma dopo si tranquillizza e ci diche che per un gelato si puo' fare: sfortunatamente la sua collega ci mette 3 ore per tirare fuori una coppetta, ma in compenso il prezzo e' basso. Breve pausa all'ombra di un albero imprecisato ma che perdeva continuamente foglie (magari lo cambiano alla fine di ogni fiera con uno nuovo) e poi si riparte a spazzolare i capannoni. Ci telefona anche Luca Sironi, che ci sta raggiungendo con alcune tastiere Sparc, recuperate nel bidone di cui parlavano l'altra sera. Passiamo rapidamente da un banchetto che ci ritroviamo lungo la strada, fermandoci in quanto avevamo visto dei transceiver, ma il tipo vuole 15.000 lire cadauno: e' un prezzo onestissimo in effetti, ma vuoi che i soldi cominciavano a scarseggiare, vuoi che non ne avevamo effettivo bisogno, vuoi che faceva anche caldo ... abbiamo proseguito verso mete migliori. Un'ultima occhiata alla radio a galena, che in questa edizione ha particolarmente colpito Daniele, ma 70.000 lire sono troppe anche per una radio a galena in kit, e cosi' resta un sogno nella mente di un giovane bergamasco, assieme ad altri sogni decisamente piu' mordbidi del cristallo da cui prende il nome questo ricevitore facente parte ormai della storia della radio. Ormai il tempo scarseggia, le dolci voci delle annunciatrici ci ricordano in continuazione che alle 18:00 la fiera chiude, cosi' partiamo e ci rechiamo verso il banchetto che vende l'HP1000, deciso a portarlo via, dopo il rifiuto di Daniele di un'acqusizione comune :) Lo acquisto, ma sono costretto a lasciare sul posto un bellissimo monitor vettoriale HP, a causa del costo, non alto in assoluto, ma relativamente alle mie tasche ed ai soldi che ho gia' speso in cianfrusaglie nella giornata di oggi. Il venditore mi promette di farmi avere i cavi necessari al collegamento mediante DHL, ovviamente a mie spese, e la cosa spero avvenga , visto che senza alcuni di questi cavi e' praticamente impossibile provare la macchina, anche solo per accenderla. Aiutato dall'impareggiabile Daniele Lena, avvalendoci di un utilissimo carrellino messo a disposizione dalla direzione, sotto la promessa fatta alle hostess della reception di riportarlo nel giro di 5 minuti pena il loro licenziamente, cosa che non potrei mai permettere visto lo splendido rapporto che si e' ormai instaurato, portiamo il carcassone alla macchina , dove per caricarlo sara' necessario rifare tutto il setup della mia auto, che era configurata per trasporto cose leggere, come commodore e cose del genere, e deve trasformarsi nella versione trasporto sistemi. Passiamo una mezzora buona a parlare del piu' e del meno del NG, con divagazioni varie, e dopo una bella chiaccherata tra retrocomputeristi ognuno riprende la propria strada e si riparte alla volta della propria residenza. Un grazie a tutti i retrocomputeristi che si sono fatti riconoscere, e che sono felice di aggiungere a quelli conosciuti nelle precendenti occasioni, ed un grazie particolare a Daniele, Marco e Luca che mi hanno aiutato nelle operazioni di caricamento. Alla prossima.

Va aggiunto che alla sera, riflettendo sugli acquisti fatti, ho ripensato al fatto che avevo lasciato il monitor HP al venditore, e cosi', preso dal rimorso, ho guradato nel portafogli, e poi ho mandato una mail a Paolo Binotti, che sarebbe andato a Novegro domenica mattina, pregandolo di comprarmelo. Dopotutto 100.000 saranno anche tante, ma se contiamo che e' un pezzo decisamente raro e che e' indispensabile al funzionamento della mia HP1000, penso ne sia valsa la pena.

Elenco del materiale recuperato:

• Commodore 64G (la versione chiara del C64)
• Amiga 500
• Plus Monitor 1084S
• Acorn BBC
• HP 1000 serie F
• Monitor HP XY
• IBM Risc 6000
• Mattel Intellivision
• 4 Moduli DIM
• 2 Tastiera Sun type 4
• Tastiera Sun type 5c
• Hard disk Fujitsu B03B-4805-B303A
• Hard disk ST506
• Scheda di rete Digital
• Scheda di espansione memoria da 640K full size
• Mother board IBM 286 con 287 mod. 55 W66 052133
• Colla Spaziale :)
• Orologio sveglia radicontrollato

Ultimo aggiornamento di questa pagina in data 07/12/03 alle ore 23:54