L'evento |
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Rack e PowerMac a Milano
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Il salvataggio |
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Partenza verso Milano alle 8, dove arriviamo dopo due ore. Ci raggiunge Fabrizio Oldrini per aiutarci con il primo carico, e dopo ulteriori minuti di attesa, ci viene aperta la porta dal primo donatore, Sergio Piatti. Da una stanza del suo studio recuperiamo e carichiamo in macchina un rack per server completamente vuoto, con il marchio HP.
Partenza per Rho Fiera Milano, dove ci attende il secondo carico: due PowerMac G5 del 2003, con le ventole di uno di essi e una coppia di moduli di RAM consegnatici separatamente. Il donatore Daniele Airò ci dice che "hanno tutto, manca solo il sistema operativo".
Tornati in sede e aperti i Mac, notiamo che uno ha un sistema di raffreddamento a liquido. A questo manca la scheda grafica, la RAM, e non ha alcun hard disk. L'altro, con un normale dissipatore raffreddato da ventole, ha un hard disk (presumibilmente il secondario), la RAM e la scheda grafica.
Con l'aiuto di Giorgio Dalla Rosa arrivato nel frattempo, scarichiamo il rack dalla macchina e lo riponiamo all'interno del museo.
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I moduli donati insieme ai Mac non potranno essere montati sul PowerMac senza RAM, perché sono DDR2 registered, mentre il PowerMac monta DDR unbuffered. |
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