Nuova pagina 1
|
Inizialmente avevo programmato di recarmi a
questa fiera di sabato, ma poi , causa sonno arretrato, l'appuntamento e'
stato rimandato ad oggi, domenica. Si sa che le fiere alla domenica sono
sempre meno ricche di espositori e di materiale, ma questa di Ferrara
penso sia un'eccezione, in quanto sicuramente anche ieri era scarsissima:
chiamare Radio Elettra una fiera dove di radio e di elettronica ci sono
solo poche bancarelle, schiacciate in uno spazio espositivo minimo quando
i padiglioni vuoti sono parecchi, e' veramente fuori luogo. Stendiamo un
velo pietoso poi sull'osare far pagare un biglietto di 6 euro per visitare
una fiera che definire ridicola e' un complimento; si tratta di una presa
in giro sotto tutti i punti di vista, non vorrei essere nei panni degli
sfortunati espositori, che probabilmente hanno dovuto pagare anche il
banco. Ma non essendoci mai stato, questo era il prezzo da pagare per
evitare future scottature, e con questa mia breve recensione, spero di
evitarne anche agli altri. Vogliamo poi parlare di retrocomputing ??
L'unico banchetto che vendeva qualcosa di vagamente inerenete, era quello
con il cartello "No incompetenti, perditempo e senza mezzi", la
solita Electronic Surplus di Treviso, con il tipo con la barba che ormai
tutti conoscono per i suoi prezzi applicati a materiale che sembra
provenire da sgombero di cantine o peggio. Ma veniamo alla cronaca della
giornata :)
Mi sveglio alle 6:20, ma spengo la sveglia quasi senza nemmeno
accorgermene, per cui realizzo che e' ora di alzarmi alle 8:30 ; solite
operazioni di manutenzione mattutina, ed alle 9 passate da poco imbocco
l'autostrada alla volta di Ferrara. Purtroppo i chilometri sono veramente
tanti , piu' di 300 da Novara, ma un traffico veramente inesistente, unito
ad una bellissima giornata con sole splendente, rendono piacevole e
spensierato il viaggio; solo qualche banco di nebbia tra Piacenza e Parma,
ma del tutto sopportabile. Ad un quarto a mezzogiorno, viaggiando quasi
sempre entro i limiti di velocita', arrivo alla fiera di Ferrara, grazie
anche alle precise indicazioni fornite sul sito dell'organizzazione. Il
quartiere fieristico e' messo in una posizione comoda, alla periferia
della citta' e ben collegato all'autostrada; un ampio parcheggio gratutito
accoglie i visitatori. All'ingresso pago l'obolo (sarebbe piu' corretto
chiamarlo furto) del biglietto di 6 euro, poi comincio a girare la fiera.
Mi rendo conto subito che buona parte e' occupata dai venditori di cose
militari, di tutti i tipi, in particolar modo divise e coltelli, ma quello
che mi lascia di stucco e' che alla fine dei tre piccolissimi padiglioni
comunicanti, la fiera e' finita ! Praticamente, considerando che la meta'
della fiera e' occupata da cose militari, e che del rimanente ,
un'ulteriore meta' e' occupata dal settore fotografia ,
all'elettronica/informatica rimane uno spazio misero, tra l'altro occupato
da aziende che vendono cose a mio giudizio di interesse veramente scarso;
penso che questa manifestazione non abbia minimamente richiamato gli
espositori di un certo livello. Nella zona foto spicca la presenza di una
sala pose improvvisata, con tanto di modelle, di cui una maggiorata in
tutte le dimensioni, a partire dall'altezza,e due ragazze piuttosto
stentatine :) Cerco di farmi passare il tempo in tutti i modi possibili,
avro' ripercorso le poche corsie anche 10 volte in certi casi, faccio due
pause pranzo nel giro di poche ore, a suon di salsiccia e cipolle, fornita
dal banchetto "da vanni", gia' conosciuto alla fiera di Cerea,
ma nonostante tutto il tempo , che consideravo quasi scarso, non essendo
arrivato prestissimo, si rivela invece piu' che abbondante. Riesco solo ad
acquistare un Apple IIC, il portatile, che era su un banchetto di cose
militari, nascosto sotto un Toshiba T1000, ed uno scanner HP Scanjet 5P,
un ottimo scsi preso al prezzo di 10 euro compreso un cavo scsi che da
solo costa quella cifra, vedi venditori di cavi alla fiera di marzaglia et
similia. Alle 16:30 lascio i padiglioni fieristici, non riuscendo piu' a
trovare proprio niente da fare, se non guardare le modelle in posa :) Con
3 ore di viaggio, questa volta purtroppo in un traffico intenso e pieno di
odiosi vacanzieri, che viaggiano tutti sulla corsia centrale, arrivo a Novara e comincio il resoconto. |
|
|
|
|
|