Una furgonata di rottami

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Alle 7:30 mi accingo ad andare ad aspettare Andrea, che con me partecipera' a questa disastrosa missione di recupero, ma proprio in quel momento il disgraziato mi telefona annunciandomi che e' in ritardo, tanto per cambiare, e si trova in autostrada alla volta di Novara, ma senza sapere bene la strada. Dopo qualche ragguaglio, riesco a convincerlo che non e' il caso di trovarsi all'autogrill sopra Borgomanero, che per me avrebbe voluto dire fare minimo 35 Km, senza contare il problema del ritorno. Vado a prendere il furgone, per guadagnare tempo, alla Maggiore autonoleggi. Da quando e' cambiata gestione, la filiale di Novara non e' piu' la stessa; la ragazza, dopo aver perso tempo telefonando ad un'amica in mia presenza, mi consegna le chiavi e mi dice che devo andarmi a prendere il furgone, parcheggiato a circa 300 metri di distanza. Ingoio il rospo e ci vado, salgo, carico le chiavi del capannone, il telepass, l'auricolare per il cellulare, metto in moto e... sorpresa, il serbatoio e' completamente vuoto. Vado al distributore di fiducia, la stazione Agip di Ardizio Federico, in via Gnifetti, e qui vengo a conoscenza del fatto che nel serbatoio c'era solo un litro esatto, visto che ce ne entrano 69 ed il Ducato ha una capacita' di 70 litri esatti: complimenti nuovamente alla Maggiore. Dopo aver fatto il pieno, vado a raccogliere Andrea, che mi attende davanti alla pizzeria Villa Rosalia, dove abbiamo gia' mangiato un paio di settimane fa, non trovandoci per niente bene. Finalmente si procede alla volta dell'autostrada, ma la chiusura del cavalcavia di Agognate a causa dei lavori per l'alta velocita', mi obbliga ad andare a prendere l'autostrada a Vercelli Est, allungando un po' la strada, fortunatamente compensato dalla mancanza di traffico. In autostrada, facciamo una sosta perche' Andrea deve usufruire della toilette dell'autogrill, e visto che siamo gia' in ritardo, il furbo se la prende comoda e si fa pure un caffe'. L'autostrada A26 e' fluida fino ad Alessandria, oltre diventa un tantino scomoda, causa le curve, le gallerie e successivamente i viadotti nel vuoto, ben noti a tutti quelli che transitano da questa autostrada; superfluo dire che il vento smuove tranquillamente il furgone, costringendomi a mantenere un'andatura non troppo sostenuta.All'alba delle 10:30 siamo finalmente a Genova, dove ci aspetta una coda interminabile al casello di Genova Est, a causa del Salone della Nautica, un evento che richiama gente da tutto il mondo; una mezzora persa in coda, un paio di telefonate per chiarirci la strada, poi finalmente siamo nella direzione giusta. Mentre procediamo lungo la strada principale, uno scooter ci raggiunge e ci contatta: e' il sig. Cappellieri, il nostro donatore, che ci ha visto da distante e ci guida verso il magazzino dove dobbiamo recuperare la merce. Arrivati finalmente sul posto, entriamo direttamente con il furgone all'interno del capannone adibito a magazzino, salutiamo il sig. Cappellieri, ed andiamo a visionare il materiale. Si tratta di una scaffalatura larga almeno 8 metri ed alta almeno 5 piena zeppa di computer e di monitor; a prima vista sembra un ben di dio, ma appena ci mettiamo le mani, ci rendiamo conto di essere di fronte ad un ammasso di rottami: tutti i pc non solo sono aperti, ma sono stati cannibalizzati di ram e processore, pratica veramente triste, specialmente se si considera che nella maggior parte dei modelli sono dei poveri ed obsoleti Pentium 100. Visto che ormai ci siamo fatti 150Km, visto che abbiamo speso per il noleggio del furgone, per il gasolio, per l'autostrada, tanto vale caricare qualcosa, sperando poi da 10 macchine di farne saltare fuori almeno una funzionante. Alla fine di tutte queste operazioni di carico, ci ritroviamo con il furgone pieno zeppo di materiale. Ripartiamo velocemente alla volta di Novara, ma ormai sono le 15:00; una sosta in autogrill per un panino, poi di nuovo verso casa. Alle 17:10 siamo a Momo al capannone ed iniziamo a scaricare. Grazie alla forza bruta di Andrea, senza il quale non so come avrei fatto a caricare e scaricare tutta questa montagna di rottame, scarichiamo tutte le macchine, disponendole in perfetto ordine all'interno delle corsie del capannone, visto che occorre lasciare spazio per il grosso recupero di Vax in arrivo. Completiamo lo scarico in un tempo da record, ed alle 18:10 ripartiamo per Novara, dove giungiamo alle 18:40, giusto in tempo per fare il pieno al furgone e riconsegnarlo alla maggiore autonoleggi, non senza aver fatto notare tutti i problemi avuti con questo noleggio, che spero non si ripetano. Ci rechiamo poi in A2 Sistemi, per riposarci un po' e commentare questo recupero, decisamente poco redditizio. La cena  Alla sera abbiamo assolutamente bisogno di consolarci, ed allora cosa di meglio di una bella mangiata? Alla trattoria Astigiana da Ernesto, a Borgolavezzaro, un punto di riferimento nella cucina locale, divoriamo antipasti a volonta', agnolotti, cinghiale ed una bottiglia di un ottimo bonarda. Torniamo poi decisamente satolli ancora una volta in ditta, tentiamo di riparare un monitor, qualche altro lavoretto, ma ormai e' tardi, cosi' il sonno ha il sopravvento e si va a casa a dormire. Bilancio Resoconto spese di questo recupero Data Descrizione Importo 13/10/2004 Autostrada Vercelli Est - Genova Est 7,90 13/10/2004     13/10/2004 Autogrill 7,60 13/10/2004 Gasolio Agip 69,00 13/10/2004 Autostrada Genova Est - Borgomanero 9,70 13/10/2004 Gasolio Agip 38,00 13/10/2004 Cena trattoria "La vecchia frazione" 2 persone 32,00 13/10/2004 Noleggio furgone Maggiore (con storno carburante) 56,44   Totale 220,64 Se volete aiutarci in queste imprese, potete contribuire alle spese che sosteniamo con una donazione al museo, anche piccola.

Questo e' un MUSEO : il materiale visibile nelle foto o elencato in queste pagine NON e' in vendita. Se avete necessita' di qualche macchina o qualche parte, tutto quello che possiamo fare e' aiutarvi a riparare la vostra oppure a trovarne una funzionante.       CONTATTI