Recupero S390

L'evento Come arrivarci Gli scambi Il racconto I recuperi Altro

Il carico L'appuntamento e' per le 8:00 Arrivo puntuale spaccando il minuto, comincio ad andare alla guardiola a chiedere del sig. Gigi Marchione, che si occupa del distaccamento di logistica della Dea. Non riescono a trovarlo, ma per adesso non e' un problema, in quanto sto ancora aspettando Massimo, della Curcio Autotrasporti. Passa il tempo e Massimo non arriva ... alle 8:20 mi telefona ed ecco spiegato il mistero: siamo di fronte a due stabilimenti diversi della De Agostini, fortunatamente entrambi a Novara. In una decina di minuti mi raggiunte, per cui possiamo entrare, ma a questo punto non si trova il sig. Marchione. Lo cerchiamo, lo facciamo chiamare, ma nulla. alla fine viene in nostro aiuto un ragazzo che e' a conoscenza della situazione e ci aiuta ad iniziare le operazioni di spostamento. Quando finalmente arriva il sig. Marchione, abbiamo ormai caricato tutto, ma fanno in tempo a spostare con il muletto qualche pezzo, purtroppo non proprio dolcemente. Potete vedere qualche foto Dopo aver caricato tutto, Massimo fissa le macchine con delle robustissime cinghie, onde evitare movimenti, e piazziamo pezzi di cartone tra i vari armadi, in modo che non si rovini la vernice durante il trasporto. Lo scarico Il viaggio e' un po' lento, causa del carico prezioso, che non deve subire troppi sbalzi, ed in questo certo le nostre strade non aiutano, specialmente i due dossi aggiunti da qualche anno in c.so risorgimento, a Vignale, ed il passaggio a livello, per non parlare poi delle rotonde; ma il carico e' fissato in modo ineccepibile, quindi regge a tutte queste insidie. Le operazioni di scarico sono veramente rapide, grazie sopratutto alla maneggevolezza della gru ed all'abilita' di Massimo, che riesce a posizionare le macchine praticamente al loro posto, all'interno del capannone, operando con precisione impensabile per una gru. Nelle foto si possono vedere le operazioni di carico. Iniziamo scaricando i due pezzi che compongono lo shark, poi si passa al 390, che alla fine e' il piu' leggero di tutti, quindi si scaricano le due librerie di dischi vecchie, poi l'unita' di backup, quindi le control unit, che sono pallettizzate. Le macchine Le macchine per adesso sono messe veramente ammucchiate. Urge una sistemazione dignitosa. Lo Shark purtroppo occupa veramente molto spazio.Sara' necessario un lungo lavoro di "tetris" per poter sistemare tutto. Ringraziamenti Prima di tutto un grazie alla De Agostini Editore, nella persona del Dott. Ubaldo Uberti, che ha permesso questo salvataggio, interessandosi personalmente di assicurare un futuro a queste fantastiche macchine. Un grazie poi ai ragazzi della DeA che ci hanno aiutato a caricare e spostare le macchine. Bilancio   Resoconto spese di questo recupero Data Descrizione Importo 15/10/2005 Noleggio autogru con autista 264,00         Totale 264,00 Se volete aiutarci in queste imprese, potete contribuire alle spese che sosteniamo con una donazione al museo, anche piccola.

Questo e' un MUSEO : il materiale visibile nelle foto o elencato in queste pagine NON e' in vendita. Se avete necessita' di qualche macchina o qualche parte, tutto quello che possiamo fare e' aiutarvi a riparare la vostra oppure a trovarne una funzionante.       CONTATTI