Angolo Angolo
 Tour in Liguria 
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La giornata inizia prestissimo, alle 8 sono gia' pronto per partire, ma un imprevisto era in agguato: il navigatore e' completamente bloccato, ed io ieri sera non ho avuto nemmeno il tempo per stamparmi una cartina; debbo quindi andare in ditta e ricaricare tutto il TomTom; nonostante questo il funzionamento sara' pessimo, anche durante il viaggio, costringendomi a riavviarlo continuamente.

La prima tappa e' Montechiaro D'Acqui, dove devo passare per restituire a Stefano l'elettrificatore per il recinto del cavallo, riparato. Non posso certo non guardare i tanti san bernardo presenti nell allevamento La Collina Incantata di Stefano.

Una mezzoretta di strada, e sono a Cairo Montenotta, da Davide, che raggiungo al primo colpo grazie alle sue indicazioni precisissime. Davide vive in una bellissima casetta, poco distante dalla statale ma appartata, sulla quale troneggia un'antenna direttiva da stazione radio OM. Davide ha salvato diverse macchine interessanti, appartenenti a varie epoche; ci vuole il suo tempo anche a caricare il tutto, visto che alla fine non e' poco materiale. peccato per un Diablo Xerox, del quale rimangono i manuali e qualche "pezzo". Facciamo una chiaccherata, anche se dobbiamo limitarci causa gli impegni di entrambi e visitiamo l'attrezzatissimo laboratorio di Davide, dove si viaggia dall'elettronica alla meccanica di precisione.

Un'altra ora abbondante di strada ed arrivo a Rapallo, dove mi attente Marco Bellon. Arriviamo rapidamente al garage dome Marco tiene le macchine che ha salvato, oltre ad un bolide a 4 ruote. Senza dubbio la parte piu' impegnativa e' il caricamento dell'as400, che poi e' un 36 cammuffato, ma anche uno scatolone strapieno di manuali ibm non scherza a chili.

Parto con un buon anticipo sulla tabella di marcia da Rapallo, facendo su consiglio di Marco una variazione di percorso, invece di passare dal solito Turchino, provo la Milano Serravalle, che si rivela sicuramente piu lunga e piu' lenta, ma decisamente meno triste dei viadotti nel vuoto del Turchino. Raggiunta la A26, che e' una drittissima e larga 3 corsie, poco trafficata, il sonno comincia a farsi sentire, complici sia la levata all'alba, sia il fatto che la sera prima causa qualche complicazione, sono andato a dormire quasi alle due. Ad un certo punto sono costretto a fermarmi in un autogrill, perche' vedo che la testa si fa pesante e gli occhi tendono a chiudersi, quindi meglio non rischiare. Una sgranchita di gambe, un po' d'aria e quattro passi mi rimettono in sesto; aprofitto per dare una controllata al carico, ma la macchina e' cosi' piena che non si puo' praticamente muovere nulla. In compenso le sospensioni posteriori danno l'impressione di essere quasi a fondo corsa.

Visto che l'ora non e' cosi' tarda, anche se sono veramente stanchissimo, decido di andare al capannone a scaricare, in modo da non ritrovarmi la macchina piena di lunedi' mattina, il giorno piu' a rischio per eventuali interventi su impianti rimasti fermi il fine settimana. Arrivo al capannone che sono ormai le 18:30 e la luce comincia a scarseggiare; fa molto freddo , calato il sole, non tanto per la temperatura di per se stessa, quanto per l'alta umidita'. Faccio tempo a schedare solo il materiale donato da Marco, quello da parte di Davide che e' in maggior numero, purtroppo devo rimandarlo ad un momento migliore, perche' ormai non c'e' piu' luce ed il freddo aumenta. Ormai il capannone e' saturo di macchine in attesa di una collocazione definitiva.

Alle 19:30 sono qua che inizio a scrivere questo racconto, esausto ma felice di aver portato a termine anche oggi qualche salvataggio, di aver conosciuto un po' di amici, di aver messo un altro mattoncino del museo.

Dopo le fatiche di questa lunga domenica, una zuppiera gigante di pizzoccheri mi rida' la forza di terminare il racconto e cominciare a schedare le macchine :)

<continua, versione preliminare>


 

  Questo e' un MUSEO : il materiale visibile nelle foto o elencato in queste pagine NON e' in vendita. Se avete necessita' di qualche macchina o qualche parte, tutto quello che possiamo fare e' aiutarvi a riparare la vostra oppure a trovarne una funzionante.  
 
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