22 Maggio 2000

Due volte all'anno, una in primavera ed una in autunno, la tradizione vuole che io e Paolo Binotti effettuiamo un megarecupero comune, per festeggiare la ricorrenza di San Ritrovato, patrono di tutti noi retrocomputeristi. Ovviamente il ricavato viene devoluto a fin di bene (nostro).
Questa volta il recupero e' stato particolarmente impegnativo, in quanto, appena giunti sul posto, nella campagna a Nord di Milano, ci siamo subito resi conto che l'impresa sarebbe stata difficile. Ci sono volute quasi tre ore di lavoro per estrarre da cumuli di rottami informatici il materiale elencato sotto, considerando anche che l'operazione era ad alto rischio, vista la presenza sul posto di nidi di vespe assassine, in numero da una prima stima superiore a 400 esemplari. Il sole cocente e gli angusti passaggi dove ci siamo trovati ad operare hanno fatto si che alla fine fossimo allo stremo delle forze, visto anche il peso degli oggetti in questione. Fortunatamente un minimo di sollievo e' stato dato dalla presenza di un lavandino con acqua fresca, al quale ci siamo abbeverati per piu' volte.

Nell'edizione primaverile di questa sagra, in data 22 Maggio 2000, sono stati recuperati i seguenti pezzi (in grassetto quelli che considero HOT) :

• N° 5 Workstation Apollo Computer Inc. Domain Series 4000 Made in UK.
• N° 2 Workstation Apollo Computer Inc Domain Series 3000 Made in UK.
• N° 8 Tastiere Apollo Computer Inc Model 007121
• N° 8 Mouse Apollo by Logitech P7F-KA
• N° 1 Monitor Apollo Computer Inc Model Series 010700-01 made in Kanagawa Japan
• N° 1 Monitor Acer modello 7278C
• N° 1 Orologio a cartellino della Solari Udine modello Dator6 indicante Data-Mese-Giorno settimana- Ore-Minuti
• N° 2 Fax Lanier in carta termica
• N° 1 Stampante Centronics MATRIX 351-4
• N° 9 Processori Intel 80386 DX25
• N° 5 Processori Intel 80386 DX33
• N° 1 Emulatore Intel PKICE3XXBASE
• N° 1 Probe Intel 386SX/20 per zoccoli PIN GRID
• N° 1 Probe Intel 386SX per zoccoli PLCC
• N° 1 Probe per logic analyzer Tektronix P6451
• N° 1000 Resistenze da 3,3 ohm 1,5W a filo
• N° 4 Batterie al piombo gelatina sigillate Fiamm FG20721 da 12V 7,2A/h
• N° 1 Scheda controllo per unita' a nastro Cipher
• N° 1 Sistema di test Magnetics Peripherals Normadale Operationals mod. Field Test Unit MPS MPI
• N° 1 Mainboard prototipo Olivetti,penso la prima con Pentium MMX
• N° 100 Dadi in plastica per fissaggio condensatori elettrolitici a vitone
• N° 1 Chiave hardware per software PCad
• N° 21.800 Condensatori elettrolitici verticali da 0,22uF 63V 20%
• N° 13.500 Condensatori elettrolitici verticali da 0,22uF50V 20%
• N° 1.500 Condensatori elettrolitici verticali da 0,1 uF 63V 20%
• N° 1 Scheda controller per stampante Citizen CBM-505
• N° 7Display LCD retroilluminati Samsung UG-64103-WCDN4-A probabilmente 640x480 pixel
• N° 2 Display LCD retroilluminati Hitachi LMG7420PLFC-X
• N° 4 tape QIC 150 con sistema operativo per workstation Apollo
• N° 1 Stampante Citizen iDP560-RS ancora imballata
• N° 1 Programmatore di eprom Hitachi H68PWU01
• N° 1 Display LCD Hitachi TX31D21VC1CBE retroilluminato
• N° 1 Lettore CD Hitachi CDR 7930
• N° 1 Lettore CD Ventos 300 SPD
• N° 1 Lettore CD Goldstar GCD-RS540B
• N° 1 Lettore CD Acer 632A-003
• N° 1 Personal computer AST Bravo 386 SX edizione limitata in 100 esemplari
• N° 1 Cavo SCSI da 36 centronics a 36 centronics half pitch
• N° 1 Terminatore SCSI 36 centronics
• N° 1 Cavo per stampante centronics da 10 metri
• N° 1 Backlight Toshiba BLU8FWC1EX/U-A
• N° 7 Display LCD TFT a matrice attiva LDH102T-31 della Flat Panel Display Co.
• N° 1 Bilancia contapezzi NCI mod. 5850-M
• N° 1 Tester per RS232 Atlantic Research INT-932-1-4
• N° 1 Apparecchiatura Fujitsu M1016XXX
• N° 1 Centralino telefonico ETE Telematica DK 512
• N° 11 Telefoni ETE Telematica normali
• N° 1 Telefono ETE Telematica con display 16caratteri LCD
• N° 1 Risponditore telefonico TEMA Telecomunicazioni T120 completo e perfettamente funzionante.
• N° 1 Interfono digitale IWATSU ZT-DSS sporco ma funzionante.
• N° 1 Manuale sistema di sviluppo per microcontrollori Fujitsu MB88200/H/B
• N° 1 Cavo SCSI 37 pin D-Sub maschio maschio l=1m
• N° 2 Alimentatori Intel 108758-001 per sistemi di sviluppo
• N° 5000 Resistenze da 20 MOhm 1/4W
• N° 3 Orologi Veglia Borletti display 4 cifre VFD per auto
• N° 1 Tastiera HP C3754A
• N° 1 Tastiera HP C3758
• N° 1000 Gusci per connettori D-Sub a 25 poli
• N° 150 Connettori AMP a 6 poli passo 2.54mm con ritenuta
• N° 82 Connettori AMP 5 poli passo 3.96mm
• N° 85 Cavetti precablati con connettori AMP 5 poli femmina da entrambe le parti
• N° 400 Staffe di fissaggio per connettori FAP a 40 poli (quelli degli hdd eide)
• N° 1000 Resistenze 6,2 Ohm 1/2W
• N° 2 Alimentatori 5V 100A mod. HS05100-1
• N° 1 Programmatore di eprom Toshiba RTE
• N° 1 Emulatore Toshiba per microcontrollore 47C855
• N° 1 Tester per hard disk IDE - SCSI - ESDI - ST-506 Wantek UPT2000
• N° 1 Gruppo di continuita' Metasystem HF 1600
• N° 1 Sistema di sviluppo HP64000
• N° 1 Pod di emulazione HP 64252A per microprocessore Z80
• N° 1 Apparecchio Telegrafico Teletype Corporation - made in Chicago

Alla fine delle operazioni di caricamento , durate oltre un'ora e mezza, la mia auto era praticamente satura ... le ultime cose ho dovuto buttarle dentro dai finestrini, con gente che rideva guardando questi pazzi all'opera. Il viaggio di ritorno e' stato critico, in quanto ogni volta che dovevo affrontare una curva ad una velocita' superiore ai 40Km/h era un dramma, e volava roba da tutte le parti. Durante una frenata, a causa di una prorompente ragazza che si e' buttata sulle strisce pedonali (e quindi avevo 2 motivi per fermarmi) mi e' volato un telefono in testa; devo comprare una rete tipo quelle per trasportare i cani, chissa' se sono omologate anche per retrocomputing.
Le operazioni di scarico sono state lunghe e difficoltose, sia a causa del modo con cui erano state stipate le cose sulla mia auto, sia alla presenza di un piano di scale di mezzo, sia al fatto che io ero decisamente a pezzi e con un piede mezzo storto a causa di una scivolata mentre camminavo sopra alcune DockStation Digital. Essenziale e' stato il contributo di Diego Lesen nello scaricamento: il poveretto si era trovato a passare per caso da me, per lasciare materiale per Cesare Marini e prelevare alcune cose per se, quando sono arrivato con la macchina carica zeppa di retrorecuperi, che e' stato letteralmente costretto a scaricare.
Ci sono volute quasi 3 ore per inventariare tutto, contare il materiale, dare un nome alle cose piu' strane.

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