VERSIONE PRELIMINARE
Il racconto |
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Partenza alle 8:30 passate, per un
tranquillo viaggio fino a Parma. Il tempo non e' dei migliori, nuvoloso
con qualche zona di foschia, ma sopportabilissimo. Prima delle 11 sono a
Parma, dove raggiungo con facilita' l'abitazione di Paolo, questa volta il
TomTom non fa disastri, e mi porta proprio davanti alla porta
d'ingresso. Parcheggiamo la mia auto nel seminterrato, dove ci sono i
garages, quindi iniziamo a studiare come organizzare le operazioni di
carico. Come si vede dalle foto, il materiale salvato da Paolo e
conservato per anni, e' veramente molto e si tratta di macchine tutte
interessanti ed in un ottimo stato di conservazione. Non ho pensato di
portarmi dietro l'ormai conosciuto carrellino comprato con i punti coop,
ma la presenza di un capiente ascensore che si inabissa fino ai piani
inferiori di cantina e garages, rende le operazioni di carico se non
agevoli, almeno facilitate. Oltre al tavolo stracolmo visibile nelle foto,
c'e' anche una buona quantita' di materiale situata nella cantina ed un
imponente server Hp LCIII |
Il pranzo |
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Terminate le fatiche, e' il momento
di pensare anche allo stomaco, e come non si puo' collaudare la cucina
parmense, di cui si sente parlar bene ovunque ? Eccoci quindi in cerca di
una bella trattoria, che viene trovata al terzo tentativo, visto che a
quanto pare molte sono chiuse nel mezzogiorno.
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Le foto |
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La mia povera auto, stracarica di materiale
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Particolare di una delle due ruote posteriori: si notino gli ammortizzatori praticamente a finecorsa
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Il baule si presenta completamente pieno
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