I preparativi |
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Di buona mattina, ma non
prestissimo, mi preparo e carico la valigia sulla Carnival, che e' pronta
ad accogliere il computer oggetto di questo salvataggio |
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Posso quindi concedermi
una piccola colazione, con due cornetti ed acqua minerale ... purtroppo
calda :( |
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Adesso tocca agli
animali: Ninetta ha fame |
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Ed anche Brick non e' da
meno, sguardo famelico :) |
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Dal frigo, ecco qua una
bella scatola di pappona, cibo speciale per gli animali di casa Rubinelli |
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Ed adesso riscaldiamo la
ciotola per gli animali, cosi' non mangiano freddo che non gli fa bene. |
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Ecco che finalmente
Ninetta puo' mangiare, prima le signore |
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Ed adesso tocca a Brick,
che puo' sbafarsi la sua ciotola in pochi minuti. |
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Adesso finalmente posso
prendere la mia Carnival e partire per questa avventura. |
Il viaggio |
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Quando riesco a partire,
sono ormai le 8:38 Tutti i miei sforzi per fare presto, sono vanificati
dal dover dar da mangiare agli animali. |
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Il contachilometri segna
19604 |
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Ci sono 27 gradi, non fa
ancora caldissimo, meno male. |
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Pausa in autogrill, con
uno schifosissimo panino pagato oro, ed una sprite, idem. Lo scontrino e'
pure rovinato dall'olio di cui erano intrise le mani del rozzo barista. |
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La sosta piu' che altro
era necessaria per rifornire la Carnival, che ormai era in riserva da un
po'. Nonostante tutto, rimangono ancora 15 litri, questa riserva e'
veramente sovradimensionata. |
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Finalmente sono arrivato.
Parcheggio la Carnival sotto i pini, nel parcheggio a spina di pesce
all'ingresso del residence. |
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Il contachilometri segna
20614, ho fatto la bellezza di 1010 Km |
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9 ore di viaggio,
compresa la sosta in autogrill di circa 20 minuti |
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Ecco che finalmente,
lasciata l'auto, posso entrare nell'hotel, che e' un bel residence in una
zona molto tranquilla. |
La serata di venerdi' |
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La mia camera, che
praticamente e' una suite, enorme, ben arredata. Questa e' la zona giorno |
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e questa e' la zona
notte |
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Assieme a Vincenzo,
andiamo a cena in questa trattoria, che praticamente e' ricavata attigua
alla pescheria del proprietario: qui si mangia pesce freschissimo.
Iniziamo con un antipasto di mare, composto da cozze, vongole, coccini,
polipo, cozze gratinate, alici fritte, bianchetto e poi, su richiesta di
Vincenzo, dei frutti di mare crudi che si chiamano torri. Come primo un
piatto di linguine con le vongole, non abbondantissime ma ottime. Un
sorbetto per terminare. |
Il salvataggio |
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Sveglia di buona
mattina, colazione mediocre e poi pronto, ad attendere l'arrivo di
Vincenzo, che mi guidera' sul luogo del salvataggio. Mentre aspetto,
faccio qualche foto attorno |
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Ecco il nostro Nixdorf,
da portare in salvo. Si trova al settimo piano di un palazzo, con
un'ascensore piccolo. Fortunatamente , dopo aver misurato, tiriamo un
sospiro di sollievo : ci passa. |
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Dopo aver preparato
tutto il materiale per lo spostamento, sorge un problema insormontabile :
il corpo principale della macchina e' pesantissimo, ed e' senza ruote.
Mancano le chiavi, quindi non si puo' nemmeno aprirlo per togliere gli
alimentatori ed i dischi. |
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L'unica soluzione
diventa cosi' mettere delle rotelle sotto il nostro bestione, ma a parte
comprare le rotelle, ci serve anche un trapano, una punta, delle viti.
Andiamo cosi' in un brico presso un centro commerciale non troppo vicino,
ed acquistiamo tutto l'occorrente.
Al ritorno, iniziano le operazioni di montaggio delle ruote |
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Prima si forano le
staffe fortunatamente presenti sotto il contenitore dell'unita' centrale
del Nixdorf |
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Poi si montano le
ruotine, con viti autofilettanti |
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Ecco il risultato.
Purtroppo, nonostante la perizia nel lavoro, le ruotine sono veramente
pessime, e due moriranno durante le operazioni di movimentazione. |
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Con non poca fatica,
trasportiamo il grosso minicomputer al piano terra, a questo punto,
d'obbligo una foto ricordo, a testimoniare l'impresa : questo e' Vincenzo |
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e questo il sottoscritto |
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ecco uno dei momenti
critici, il carico dell'unita' centrale del Nixdorf sulla Carnival, non
facile, visto il peso e la necessita' di alzare la macchina solo in due
persone, ma facilitato dall'apertura laterale di cui dispone la mia nuova
compagna di salvataggi :) |
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Ecco il bagagliaio con
il carico sistemato per il viaggio. |
A spasso per Taranto |
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Dopo una faticata del
genere, urge una rinfrescata ed un riposo, cosi' torno in hotel. Piu'
tardi, decidiamo di fare un piccolo giro turistico per Taranto. |
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Dopo un giro in auto per
le vie di Taranto, con Vincenzo che fa da cicerone, ci fermiamo in alcuni
punti. Qui la necropoli |
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Quello che resta della
cinta difensiva della citta' |
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Le famose colonne
doriche, cio' che resta di un tempio molto piu' grande |
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Il bellissimo castello,
visitabile a cura della Marina, con una visita guidata che pero' dura
un'ora e mezza ... troppo per le nostre possibilita'. |
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A Taranto non mancano le
belle ragazze, girando in centro se ne possono ammirare a stufarsi |
Sabato sera |
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Ho voglia di una bella
cena questa sera, e cosi', unendo i consigli di Vincenzo e quelli della
mia guida delle osterie, parto alla volta di Crispiano, che dista una
mezzora da Taranto. Qui c'e' una macelleria, Cenzini, che ha aperto a
fianco un locale dove gustare le carni, cucinate alla griglia. Il
ristorante "Le tre lanterne" e' contenuto come spazi, ma
disposto con intelligenza e buon gusto. Il personale e' veramente gentile,
ed il titolare viene spesso ai tavoli per due chiacchere. Prendo sia
l'antipasto freddo, che consiste in capocollo, prosciutto, olive e
pancetta, sia quello caldo, composto da bruschetta, panzerottini,
straccetto, scamorza con pancetta, polpettine. Passo al secondo, con una
grigliata mista, che contiene maiale, capretto, agnello, fegatini e le
bombette. Per finire un sorbetto, molto freddo , quasi ghiacciato.Come
vino mi e' stato consigliato un rosato della casa, che ho accettato su
insistenza del cameriere. Spesa totale sorprendentemente bassa, 20 euro
tutto compreso. |
Il ritorno |
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Sveglia, colazione come
al solito misera, e saldo il conto in Hotel |
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Il contachilometri segna
20698 |
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Sono ormai le 8:42 |
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Ci sono 28 gradi, ma
sono appena le 9 e la macchina e' stata all'ombra sotto i pini, durante la
notte. |
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Ecco il percorso
pianificato, mi aspettano 9 ore e mezza di viaggio e piu' di 1000Km |
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Prima sosta per il
rifornimento, ho percorso poco piu' di 300km, mi aspettano altri 700 |
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Seconda sosta per il
rifornimento, all'autogrill di novara, perche' sono secco ed in citta' i
distributori alla domenica sono tutti aperti solo in self service. |
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Finalmente arrivato a
novara, ho percorso 1028Km |
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Sono le 18:20 circa, in
anticipo sulla tabella di marcia, nonostante una terribile coda tra Imola
e Bologna, ed un traffico molto sostenuto. |
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In totale il viaggio e'
durato praticamente 9 ore e mezza. |
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A Novara ci sono 34
gradi, ma il clima e' molto piu' afoso che a Taranto, si sente subito. |
Ringraziamenti |
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Un enorme ringraziamento
a Vincenzo Carrieri ed a
suo padre, che hanno conservato questa bellissima macchina per anni e si
sono prodigati per aiutarmi a metterla in salvo, oltre a far di tutto per
rendere piacevole il mio breve soggiorno a Taranto. |
Bilancio |
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Resoconto spese di
questo recupero
Data |
Descrizione |
Importo |
02/07/2010 |
Autostrada Novara Est - Milano Tang. NW |
4,70 |
02/07/2010 |
Autostrata Milano Sud - Taranto Nord |
55,80 |
02/07/2010 |
Autogrill |
6,70 |
02/07/2010 |
Gasolio |
85,39 |
03/07/2010 |
Brico |
28,00 |
03/07/2010 |
Cena Crispiano |
20,00 |
04/07/2010 |
Gasolio Fantine Est |
89,00 |
04/07/2010 |
Hotel Turspor (2 notti
a 68 euro) |
136,00 |
04/07/2010 |
Gasolio Novara |
87,00 |
04/07/2010 |
Autostrada Taranto Nord - Milano Sud |
55,80 |
04/07/2010 |
Autostrada Milano Tang. NW - Novara Ovest |
4,80 |
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Totale |
573,19 |
Se volete aiutarci in queste imprese, potete contribuire alle spese che sosteniamo con una donazione
al museo, anche piccola.
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