L'evento |
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Grazie alla segnalazione di Christian Broleri, oggi andiamo a salvare un
bellissimo sistema IBM Risc 6000, perfettamente funzionante, ancora acceso.
La Italtriest e' un'azienda che
opera da molto tempo nel settore pubblicitario, ed ha una lunga storia
informatica. La prima macchina utilizzata era un elaboratore a schede
perforate GE118, della Honeywell, che deriva dall'Elea Olivetti, che General
Electric acquisi'. Il successore di questa macchina e' stato un Bull DPS/6,
sostituito a sua volta da un DPS/7. E' stata poi la volta del Risc/6000 IBM,
utilizzato fino a pochi anni fa, ed ora sostituito da server HP. Purtroppo
tutte le macchine prima del Risc/6000 sono andate distrutte.
Presenti Alberto Rubinelli, Giuliano Mingarelli. |
Il salvataggio |
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Arriviamo sul posto in
perfetto orario, e troviamo posto nel cortile dell'azienda Italtriest, di
Milano. Il fatto di poter arrivare con il furgone praticamente alla porta
del montacarichi, ci agevola decisamente, come il fatto che sia presente un
montacarichi, altrimenti sarebbe stata necessaria una giornata ed almeno 4
persone solo per far scendere l'armadio dalle scale, oltre ad attrezzature
apposite come carrellini e rampe.
L'operazione piu' complessa e' smontare l'armadio del risc, perche' intero
e' troppo pesante e scomodo da trasportare. I pannelli anteriore e
posteriore, ed i piedi, li smontiamo direttamente nel ced, mentre il server
lo estraiamo nell'androne, prima di caricarlo sul furgone Vito, che e' alla
sua prima esperienza di salvataggio. Dal ced al resto della ditta ci sono
tre piccoli scalini da superare, ma fortunatamente i tecnici sono attrezzati
con due piccole rampe fatte su misura, che ci consentono senza troppa fatica
di far scendere la macchina al piano dei corridoi. Da qui, grazie ad un
capiente montacarichi, portiamo l'armadio al piano terra, dove verra'
caricato. |
Pausa |
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Nonostante i tempi
stretti, riusciamo anche a fare una pausa pranzo alla Trattoria del Peso.
Gnocchi al gorgonzola e noci, che le noci le hanno viste con il cannocchiale.
Carpaccio di prosciutto di tacchino con limone e parmigiano, un piatto
presente per la prima volta nel menu, che ovviamente provo subito. |
Lo scarico |
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Le operazioni di scarico
non sono per niente complesse. L'unica cosa e' che dobbiamo fare sveltissimo,
perche' Giuliano ha un impegno ed alle 14:30 deve andare via. Ma ce la
facciamo a fare tutto, tranne rimontare il risc. Poi io mi fermo a fare foto,
catalogazione e racconto.
Una nota folkloristica: qualcuno ieri sera o stamattina presto ha tagliato
tutto il prato attorno al museo, portandosi via l'erba: praticamente qui
ognuno fa come se fosse casa sua ... |
Ringraziamenti |
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Ringraziamo la
Italtriest, in particolare nelle
persone di Christian Broleri, il nostro segnalatore, e di Andrea Tafuri, il
direttore del CED, che hanno reso possibile questo salvataggio, permettendo
ad una gloriosa macchina di non finire triturata da un demolitore ma a
riposarsi in un museo, pronta per essere vista da generazioni che non sanno
nemmeno cosa e' un floppy disk. |
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