L'evento |
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Solitamente, come tutti sanno, facciamo giri di raccolta donazioni
periodicamente un po' in tutte le parti d'Italia. Il giro di raccolta per
Torino era in attesa, perche' le donazioni non raggiungevano ancora il
numero sufficiente per fare un carico pieno, cose sempre piu' necessaria
visto il continuo aumentare dei costi del muoversi.
C'e' stata pero' un'emergenza, il nostro donatore Stefano, che era gia' in
lista d'attesa da tempo, ha dovuto liberare i locali attualmente occupati,
per cui e' scattata l'operazione di salvataggio, alla quale sono state
aggiunte altre due piccole donazioni : Guido ci dona un Macintosh Quadra
650, mentre Enrica ci dona libri e software anni 90. |
Il salvataggio |
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Partenza alle 8 da
Camburzano, per essere a Torino verso le 10, ora del primo appuntamento.
Tutto il tragitto si fa in statale, per risparmiare il costo dell'autostrada,
che ormai e' carissima. |
La donazione di Guido |
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La prima tappa e' da
Guido, che gia' ci conosce, per aver donato materiale al museo in precedenza.
Questo volta ci da' un bel Macintosh Quadra 650, pulito per l'occasione, che
andra' ad arricchire la sezione Apple del Museo. |
La donazione di Stefano |
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La donazione piu'
consistente, quella che ha fatto scattare il tour di salvataggi, e' quella
di Stefano, che ci dona alcuni Macintosh G5, G4 e G3, completi di software
ed applicativi, e dei rarissimi home computer Atari 400, completi di tutte
le periferiche e di alcuni manuali: Stefano e' stato rivenditore Atari a
Torino negli anni 80, da cui tutto questo bellissimo materiale.
Ci vuole un po' di tempo per inscatolare e caricare il tutto, ma nel giro di
un paio d'ore l'operazione e' conclusa. |
La donazione di Enrica |
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Enrica ci dona uno
scatolone di libri e software degli anni novanta, oltre ad alcune riviste di
informatica della stessa epoca. Visto che questa e' l'ultima tappa, mi posso
concedere il lusso di fermarmi a chiaccherare un po' con lei, davanti ad un
caffe'. |
Le operazioni di scarico |
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Visto che sono arrivato
a casa quando ormai erano le 21, le operazioni di scarico sono rimandate al
giorno dopo. Tutto il materiale scaricato , per la maggioranza di Stefano,
riempie un pallet da 80x120, che viene portato nell'area di catalogazione
del Museo, mentre lo scatolone con i libri di Enrica parte alla volta della
biblioteca. |
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